Per dimagrire, occorre nutrirsi correttamente e muoversi nel modo giusto, agendo su due fronti: alimentazione e attività fisica da personalizzare in base all’età ed alla condizione fisiologica della persona.
Per perdere peso, si tende a privilegiare l’attività cardio, pensando che i pesi non servano, ma che anzi peggiorino le cose. Ma è davvero così?
“La risposta è ovviamente no – spiega la personal coach Daniela Dotti -. Dimagrire è probabilmente l’obiettivo più diffuso tra gli amanti del fitness e del wellness, soprattutto fra chi frequenta le palestre. Molto spesso si associa il termine “palestra” al pensiero spropositato di enormi masse muscolari e questo, a chi è amante del settore, non può che dispiacere.
Questa attività non permette solo un accrescimento delle cellule muscolari (ipertrofia), o un loro aumento di numero (iperplasia), ma un migliore rapporto tra percentuale di massa magra e grassa e molto altro.
La massa muscolare è la componente corporea alla quale si attribuisce il maggior consumo energetico basale. Più muscoli si hanno, più calorie si “bruciano” a riposo e durante lo sforzo.
Chi teme di crescere eccessivamente a livello muscolare dovrebbe razionalizzare il fatto che un culturista, per poter ottenere certi risultati, imposta l’intera esistenza sulla costruzione ipertrofica. È difficile credere che 3 serie da 10 ripetizioni di squat alla settimana possano conferire realmente un aspetto mascolino alle cosce di una ragazza!
Per concludere, il dimagrimento è senza dubbio un processo che va affrontato da più versanti (alimentazione, allenamento, integrazione), ma che trova nell’allenamento con i pesi il suo principale strumento di successo. Se si riesce a superare tutte le leggende e i miti (per lo più sbagliati) che lo circondano, ci si renderà conto di quanti e quali risultati positivi e duraturi si possono ottenere”.