Le prime campanelle dell’anno sono ormai suonate in tutte le scuole d’Italia da almeno dieci giorni, e l’attività didattica ha ripreso a pieno regime.
Ricominciano quindi lezioni, verifiche, interrogazioni e test, con buona pace degli studenti, che si trovano a fare nuovamente i conti con gli scogli dell’apprendimento, a volte percepiti come sfide inaffrontabili.
“Con l’inizio dell’anno scolastico 2022-2023, la Scuola del Portico è pronta ad accogliere alunni e famiglie, per
accompagnare i giovani nel proprio percorso di studi, attraverso lezioni private o in piccolo gruppo”, ha spiegato Eleonora Costi, presidentessa della cooperativa “Scuola del Portico”.
Una realtà, questa, che ormai da molti anni si occupa di proporre ripetizioni pomeridiane o veri e propri
laboratori di approfondimento, tenuti sempre da un team di professionisti competenti e qualificati.
“Quest’anno, la nostra proposta didattica verrà implementata ulteriormente”, ha proseguito Eleonora Costi, “con l’avvio di corsi di lingua inglese indirizzati ai più piccoli (età quattro – sette), nonché ad adulti o studenti più grandi. Stiamo valutando inoltre la possibilità di attivare lezioni di cinese e giapponese, valuteremo in quali modalità”.
Un impegno, quello della Scuola del Portico, che spazia anche nel sociale, con un attività di raccolta fondi indirizzata al disagio minorile. “Il 20 novembre sarà la giornata mondiale dell’infanzia”, ha affermato la presidentessa della cooperativa mirandolese, “quindi ci impegneremo nella vendita di magliette, i cui proventi verranno devoluti ad associazioni antiviolenza o enti impegnati nella lotta alla povertà educativa.
Crediamo che si tratti di un’iniziativa importante, ci sta molto a cuore”.