Accessori unici, realizzati dai migliori artigiani d’Italia. Per chi è alla ricerca di qualcosa di diverso al solito, un passaggio al negozio “Luci e Lacci” a Cavezzo deve assolutamente farlo. Ad accogliervi con un sorriso, professionalità e competenza c’è Nadia Cavicchioli pronta a consigliarvi per scegliere l’accessorio più adatto per completare il look. Borse, portafogli, cinture, guanti, cappelli, bigiotteria, per donna e uomo, sono gli accessori unici e rigorosamente made in Italy che Nadia offre ai propri clienti.
L’avventura di Nadia alla guida di “Lucidi e Lacci” è iniziata nel 2012, ma nel suo passato c’è sempre stata la passione per abbigliamento e accessori visto che prima di aprire l’attività faceva la stilista. “Era il 4 aprile del 2012 – ricorda Nadia – quando a 44 anni decisi di rilevare l’attività di riparazione scarpe e accessori di Cavezzo. Non potevo certo immaginare che dopo poco più di un mese sarebbe arrivato il terremoto… La scossa del 20 maggio rese inagibile il negozio, con quella del 29 crollò”.
Come fecero anche altri commercianti, Nadia non si arrese e si rimboccò le maniche per ripartire. Con l’aiuto di parenti e amici riuscì a salvare la merce dalle macerie. In attesa di trovare una nuova sede, aveva cercato di vendere gli articoli nei mercatini, poi, a settembre 2012 trovò una sede provvisoria in piazza Martiri. E’ il primo passo verso il ritorno alla normalità. Il 22 settembre del 2017, poi, la possibilità di spostarsi in via Volturno, 7. Scelta che si è rivelata vincente perché le ha permesso di incrementare la clientela.
D’altra parte di cambiamenti, Nadia Cavicchioli 50 anni, sposata con Paolo che lavora in un’industria chimica, e con un figlio di 30 anni, Filippo di professione giardiniere, ne aveva già fatti in passato. “Quando rilevai l’attività – ricorda – il negozio offriva solo servizi di riparazione scarpe e accessori. Io decisi di ampliarla inserendo la vendita di borse, portafogli, cappelli, sciarpe, bigiotteria, per donna e uomo, realizzati da maestri artigiani. Accanto alla vendita di accessori, Nadia ha deciso di offrire il servizio di riparazione dei capi di abbigliamento. Scelta vincente e molto gradita dai clienti visto che ormai le ragazze, più o meno giovani, difficilmente sono in grado di realizzare un orlo o stringere un paio di pantaloni.
“Nonostante le difficoltà del terremoto e la crisi – spiega Nadia – posso dire di essere soddisfatta. L’aver trasferito l’attività nella sede di via Volturno, zona di elevato passaggio, mi ha permesso di aumentare la clientela che arriva anche da fuori”.
Per info: pagina Facebook “Lucidi e Lacci”, Instagram: na.dia7579