(Adnkronos) – Unire e rafforzare gli ecosistemi dell'innovazione italiano e francese. Con questo obiettivo Scientifica Venture Capital, in collaborazione con Irefi (Istituto per le relazioni economiche Francia Italia) annuncia il lancio della Call4Ideas 'Super Sapiens Europe'. Il 'Super Sapiens Europe' crea, infatti, una connessione strategica tra la Francia che si è da tempo affermata come "start-up nation" e l'Italia che sta, a sua volta, dimostrando un potenziale significativo per ricoprire un ruolo di primo piano nel panorama tecnologico europeo.  Il Super Sapiens Europe intende, quindi, sfruttare al massimo questi punti di forza, accelerando la collaborazione tra i due paesi e creando una piattaforma dinamica che favorisca la crescita delle start-up europee. Il Super Sapiens Europe è progettato per coinvolgere i diversi attori della filiera dell'innovazione – dai poli tecnologici alle corporate, dai centri di ricerca agli investitori – creando una struttura solida che favorisca lo scambio di idee, talenti e risorse. Allineando gli sforzi di Italia e Francia, questa iniziativa promuove un approccio condiviso all'innovazione con una prospettiva sovranazionale, combinando le forze di entrambi i paesi per accrescere la competitività a livello globale. Il coinvolgimento di Irefi gioca un ruolo cruciale nel facilitare questa collaborazione, rafforzando le relazioni economiche e promuovendo la partnership tra le due nazioni. La Call4Ideas è finalizzata alla ricerca di progetti e start-up con un forte imprinting tecnologico a cui offre una straordinaria opportunità di accedere a finanziamenti, validazione industriale e avanzatissime infrastrutture per la ricerca. Le candidature per il 'Super Sapiens Europe' sono aperte fino al 1 dicembre, e possono essere inviate tramite il sito https://supersapienseurope.com/it cliccando sul pulsante apply.  I progetti devono essere afferenti ad uno degli 8 verticali in cui la Call4Ideas è stata suddivisa: smart materials; advanced manufacturing; aerospace; smart city & mobility; agritech; climate tech; quantum technologies; generative AI. I progetti pervenuti saranno sottoposti ad un rigoroso processo di valutazione tecnica per garantire che solo le iniziative più dirompenti vengano selezionate. All’esito del processo di valutazione ne verranno selezionati fino ad un massimo di 16 progetti.  I 16 progetti selezionati saranno, quindi, presentati ad una vasta gamma di stakeholder all'interno dell'ecosistema europeo, ottenendo una significativa visibilità internazionale e l'opportunità di ottenere investimenti in equity da parte di Scientifica Venture Capital e di un panel di venture capital coinvolti. I team proponenti avranno, inoltre, accesso allo Scientifica Lab Approved, una prestigiosa rete di laboratori d’eccellenza, messi in connessione da Scientifica Venture Capital per facilitare il trasferimento tecnologico.  Infine potranno beneficiare di partnership industriali che li aiuteranno a soddisfare i requisiti essenziali per efficacia e competitività sia dal punto di vista tecnologico che in termini di product market fit.  Il Super Sapiens Europe rappresenta un passo cruciale verso la creazione di un vivace ed interconnesso ecosistema di innovazione europeo. Grazie al supporto di Irefi, questa iniziativa non solo collega le start-up italiane e quelle francesi ma predispone un terreno più che fertile per lo sviluppo di tecnologie scalabili e ad alto impatto, pronte a competere a livello internazionale. “Il Super Sapiens Europe non è solo una Call4Ideas ma un vero e proprio appello ai futuri leader del panorama tecnologico europeo”, ha dichiarato Riccardo D’Alessandri, managing partner di Scientifica Venture Capital.  “Unendo le forze di due ecosistemi di innovazione potenti, stiamo promuovendo una collaborazione che valorizza sia l'Italia che la Francia come motori del progresso tecnologico in Europa", ha continuato.  “Questa partnership tra Italia e Francia, attraverso il Super Sapiens Europe, rappresenta un’opportunità unica per costruire una base solida e duratura per il panorama tecnologico europeo", ha aggiunto Fabrizio Maria Romano, presidente di Irefi. "Unendo le forze dei nostri due Paesi, creiamo un ambiente in cui le start-up possono prosperare, svilupparsi e competere su scala globale. Il potenziale dell'Italia come hub per le start-up è immenso e, insieme alla Francia, stiamo facendo passi decisivi per realizzarlo", ha concluso.  —lavoro/start-upwebinfo@adnkronos.com (Web Info)