(Adnkronos) –
Lamborghini Temerario è una nuova e velocissima supercar che raccoglie la difficile eredita lasciata dalla Huracan.  Nella perfetta cornice della Monterey Car Week, la Lamborghini Temerario si è svelata al grande pubblico, mostrando tutte le sue potenzialità.  È il secondo modello del Toro ad essere dotata di alimentazione ibrida plug-in. Il powertrain è frutto della migliore tecnologia Lamborghini. Il V8 biturbo è stato progettato e sviluppato ex novo, un motore in grado di raggiungere un regime di rotazione elevatissimo. 
La Temerario è in grado di superare i 340 km/h e di bruciare i 100 km/h con partenza da fermo in 2,7 secondi.
 A supporto di tanta potenza, il telaio è stato progettato per esprimere al meglio le proprie potenzialità in pista. Completamente in allumino, utilizza una lega altoresistenziale e ultraleggera di ultima generazione, per una rigidità torsionale senza precedenti.  Il 4 litri biturbo sprigiona una potenza di 800 cavalli, per 200 cavalli per litro. Tre le unità elettriche, due poste sull’asse anteriore. I due grandi turbocompressori sono posizionati nella V delle mancate con un angolo di 90 gradi.  Una soluzione che ha creato un layout “Hot V” per ottimizzare la gestione termica.  
L’otto cilindri a V è in grado di arrivare a 10.000 giri al minuto. I turbocompressori lavorano a una pressione di sovralimentazione di 2,5 bar.
 “Temerario è una vera fuoriclasse, una vettura straordinaria e innovativa sia dal punto di vista tecnico sia stilistico”, commenta Stephan Winkelmann, Chairman & CEO di Automobili Lamborghini. “Ogni nuova Lamborghini deve superare la precedente in performance e allo stesso tempo essere più sostenibile dal punto di vista delle emissioni. Con Temerario completiamo un capitolo fondamentale della nostra strategia di elettrificazione, inclusa nel piano Direzione Cor Tauri, diventando anche il primo marchio luxury nell’automotive a lanciare sul mercato una gamma completamente elettrificata”.
 

 Il pacco batteria ha una capacità di 3,8 kWh. Le sue dimensioni sono estremamente compatte. Lungo 1,550 mm, ha un’altezza di 301 mm e una larghezza di 240 mm. Può essere ricaricata sia in presenza di una colonnina di ricarica pubblica, fino a una potenza massima di 7 kW sia tramite una comune presa domestica.  La frenata rigenerativa delle ruote anteriori e del V8, provvedono a ricaricarla in marcia.  
Il cambio è un automatico a doppia frizione a 8 rapporti.
 Rispetto al DCT tradizionale è più compatto ed è installato posteriormente al V8, lasciando così spazio alla batteria.  L’ottava marcia consente di ottimizzare il consumo di carburante, riducendo il regime di rotazione del motore. La retromarcia è di tipi meccanico. —motoriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)