L’inserimento di un impianto dentale è un intervento che può cambiare in meglio la vita delle persone, ma spesso viene evitato per paura o mancanza di chiarezza riguardo a questo argomento. Ecco perché vogliamo chiedere al Dott. Vatteroni di rispondere in questo articolo alle domande che più frequentemente vengono poste in merito a questo trattamento: perché spesso si teme ciò che non si conosce!

  1. Che cos’è un impianto dentale?

Grazie all’implantologia dentale è possibile risolvere la mancanza di denti inserendo nell’osso del paziente delle protesi fisse molto simili ai denti naturali: gli impianti dentali. 

Un impianto dentale è composto da 3 elementi principali:

  • l’impianto: la vite endossea che inserita nell’osso sostituisce la radice del dente perso;
  • l’abutment: il collegamento tra vite e protesi in ceramica;
  • la capsula in ceramica: la parte visibile dell’impianto dentale che riempie lo spazio lasciato vuoto dal dente perso e lo sostituisce per funzionalità ed estetica.
  1. Quali sono i vantaggi dell’implantologia

Il più grande vantaggio che l’implantologia porta con sé è la possibilità di sostituire i denti persi in modo permanente. Questo significa ritrovare il sorriso sia dal punto di vista estetico che funzionale, perché sarà possibile tornare a mangiare e a parlare come prima della perdita dei denti. L’impianto dentale è poi stabile ed evita quindi l’imbarazzo legato al fatto che le protesi mobili possano spostarsi o muoversi in situazioni in cui sono presenti altre persone.

  1. L’inserimento di un impianto dentale è doloroso?

Durante l’intervento per l’inserimento di un impianto dentale non verrà provato dolore perché svolto in anestesia locale. Durante la fase post operatoria sarà possibile provare un lieve dolore, gonfiore e irritazione delle gengive che sarà possibile tenere sotto controllo tramite la prescrizione di antinfiammatori e antidolorifici. 

  1. Qual è la durata di un impianto dentale?

Come detto in precedenza, l’impianto dentale è una soluzione duratura. Se realizzato con materiali di alta qualità e curato con le giuste attenzioni che comprendono controlli regolari, igiene orale e stile di vita sano, l’impianto dentale può durare per tutta la vita.

  1. Ci sono controindicazioni?

Le controindicazioni a questo trattamento sono minime, perché prima dell’intervento il caso viene studiato attentamente e anche la bocca del paziente viene esaminata scrupolosamente per verificare la fattibilità. Questo rende il trattamento di implantologia altamente predicibile e con una percentuale di successo superiore al 90%.

  1. Esiste un limite di età per sottoporsi all’intervento di implantologia?

Non esiste un limite di età a questo intervento, proprio perché valutiamo prima del trattamento la sua fattibilità e le condizioni di salute generale del paziente.

Ringraziamo il Dott. Vatteroni.