CAVEZZO – Era il 1961 quando dall’ingegno di Francesco Lugli e suo figlio Irio nacque a Ponte Motta di Cavezzo l’azienda “Luppi Maria”, un emporio che trattava prodotti di merceria e materiale di ferramenta. Agli inizi degli anni ’70, grazie alla crescente richiesta di meccanizzazione da parte delle aree agricole della provincia, l’azienda intraprende l’attività di commercializzazione e riparazione/assistenza di tosaerba e motoseghe. Tale scelta si rivelò fondamentale per la futura crescita dell’attività.
Nel 1989, infatti, per far fronte alle numerose richieste di lavoro, Francesco e Irio decidono, di comune accordo, di scindere l’azienda in due diverse società: Ferramenta Lugli (che successivamente verrà ceduta) e FA.MA. Giardinaggio che si occupa della vendita, riparazione e assistenza di attrezzature e macchinari per il giardinaggio che ha la sede in via Cavour a Ponte Motta di Cavezzo.
FA.MA. (dalle iniziali dei due figli di Irio, Fabio e Marco), nel corso degli anni incrementa la sua esperienza nell’ambito delle macchine da giardinaggio con corsi tecnici specializzati presso le più importanti ditte del settore.
Nel 1996, dopo aver conseguito il diploma di tecnico dell’industria meccanica, Marco entra far parte dell’azienda dando un contributo importante alla crescita professionale dell’attività, arricchendola con l’introduzione delle macchine più avanzate in fatto di rasaerba automatici.
A gestire l’attività di famiglia, oltre a Marco, 42 anni, c’è anche la moglie Barbara, 43 anni, che si occupa dell’amministrazione ma all’occorrenza sta dietro al bancone del negozio, papà Irio, un giovane magazziniere assunto dopo lo stage. Fabio, invece, fratello di Marco, si occupa dell’installazione dei robottini per il negozio.
Come racconta Marco, “sono cresciuto insieme all’attività. Infatti, quando ancora andavo a scuola, aiutavo il papà fino a sera”. Barbara è di Modena, ma si è trasferita a Cavezzo quando aveva 15 anni. Nel 2001 ha sposato Marco. La coppia ha tre figli: Francesco 16 anni, Sofia 12 e Luca 7.
A settembre, FA.MA. festeggerà 30 anni di attività, mentre ad inizio 2020 è prevista la fine dei lavori di ripristino dopo i danni del sisma 2012. “Le scosse – spiegano Marco e Barbara – hanno danneggiato parte dello stabile di fianco all’attuale sede dove abbiamo dovuto trasferire parte dell’officina, uffici e servizi igienici, oltre a prendere un magazzino in affitto. Non vediamo l’ora che i lavori siano finiti ed ampliare l’area espositiva”. Tra l’altro, il papà da dopo il sisma vive ancora in una casetta accanto alla vecchia sede e non ha voluto spostarsi finché non sarà sistemata.
I 30 anni di attività sono anche l’occasione per fare bilanci. “Come FA.MA. – spiega Marco – siamo stati i primi in provincia di Modena a trattare i rasaerba automatici. Oggi questi macchinari sono più semplici da utilizzare rispetto al passato e più affidabili. I modelli più avanzati possono essere comandati dall’app tramite smartphone e lavorare anche su terreni con pendenza quasi del 70%. Come si vede, il mercato negli ultimi 25 anni si è davvero evoluto. La sfida del futuro sarà passare dai motori a scoppio a quelli a batteria. Per quanto i clienti, invece, l’età va dai 35-40 anni (che vengono ad acquistare soprattutto robottini per tagliare l’erba del prato) in su. Quello che ci distingue è la qualità dei prodotti (trattiamo le marche più importanti presenti sul mercato) e i servizi post vendita”.
All’interno del negozio di Ponte Motta, da un po’ di tempo, oltre ad attrezzature e macchinari per il giradinaggio, è stato allestito uno spazio dedicato alla vendita dei barbecue, passione comune di Barbara e Marco che, periodicamente, partecipano a corsi di cucina per imparare a diventare professionisti della griglia.
Info: www.giardinaggiofama.it
Pagina Fb: Fa.ma.giardinaggio